Il bagno è uno spazio che necessita di alcuni adattamenti per rendere la vita più facile e confortevole sia agli anziani che alle persone a mobilità ridotta. Accedere al lavabo, alzarsi e sedersi sul wc oppure entrare e uscire da una doccia sono azioni che possono sembrare semplici, ma purtroppo non è così per le persone disabili che necessitano di appositi sanitari e ausili per usare i bagni con facilità e sicurezza. Avere supporti per la mobilità e sanitari specifici per anziani e persone con mobilità ridotta rendono più facile la routine quotidiana e permettono loro di essere indipendenti in piena sicurezza.
La prima cosa da tenere in considerazione per il design di un bagno per anziani o persone a mobilità ridotta è l’accessibilità. È essenziale disporre di uno spazio libero da impedimenti (tappeti, oggetti vari,…) e privo di barriere architettoniche. Un bagno per disabili in una casa residenziale o in un locale pubblico deve, quindi, garantire uno spazio di manovra e di movimento sufficiente per le esigenze di tutti gli utenti. Nei servizi igienici per disabili devono essere garantite, con opportuni accorgimenti spaziali, le manovre di una sedia a rotelle necessarie per usare i sanitari da parte delle persone disabili. Deve essere garantito in particolare:
– lo spazio necessario per l’accostamento laterale della sedia a ruote alla tazza e, ove presenti, al bidè, alla doccia, alla vasca da bagno, al lavatoio alla lavatrice;
– lo spazio necessario per l’accostamento frontale della sedia a ruote al lavabo, che deve essere del tipo a mensola;
– la dotazione di opportuni corrimano e di un campanello di emergenza posto in prossimità della tazza e della vasca.
Per garantire la manovra e l’uso dei sanitari anche alle persone con impedita capacità motoria, deve essere previsto, in rapporto agli spazi di manovra, l’accostamento laterale alla tazza wc, bidè, vasca, doccia, e l’accostamento frontale al lavabo. Le prescrizioni dimensionali per la progettazione e realizzazione dei passaggi obbligati e degli spazi di manovra atti a garantire l’accesso al bagno da parte delle persone disabili, in particolare a quelli su sedia a ruote, sono riportate in Italia nel DM 236/89 ai punti 4.1.6, 8.0.2. e 8.1.6, ai quali fa riferimento anche il successivo DPR 503/96.
A tal fine devono essere rispettati i seguenti minimi dimensionali:
I wc e i bidè per disabili e anziani sono più alti dei sanitari classici, per facilitare il trasferimento dalla carrozzina e per agevolare il movimento di alzarsi e sedersi. Inoltre, i w.c. e i bidè preferibilmente sono del tipo sospeso, in particolare l’asse della tazza wc o del bidè deve essere posto a una distanza minima di cm 40 dalla parete laterale, il bordo anteriore a cm 75-80 dalla parete posteriore e il piano superiore a 45-50 cm dal calpestio. Qualora l’asse della tazza del wc o bidè sia distante più di 40 cm dalla parete, si deve prevedere, a cm 40 dall’asse dell’apparecchio sanitario un maniglione o corrimano per consentire il trasferimento. Per ridurre le dimensioni del bagno si può sostituire il bidè con un idroscopino o doccetta igienica. In questo caso è ideale installare un wc con apertura frontale che agevola l’uso della doccetta.
Nei bagni adattati agli anziani e disabili, i lavabi devono essere installati a un’altezza che ne renda agevole l’utilizzo. I lavabi devono avere il piano superiore posto a cm 80 dal calpestio ed essere sempre senza colonna con sifone preferibilmente del tipo accostato o incassato a parete per lasciare lo spazio necessario per l’accesso della sedia a rotelle. Gli specchi reclinabili sono molto utili perché possono adattarsi a diverse altezze. Consigliamo, inoltre, l’uso di rubinetti a leva clinica o i rubinetti elettronici che possono essere attivati facilmente da tutti.
Per anziani e disabili, è preferibile installare una doccia, perché la vasca da bagno è meno accessibile e può risultare più pericolosa. La doccia deve essere a filo del pavimento dotata di doccia a telefono e di sedile ribaltabile che può essere chiuso per liberare spazio quando non è necessario. Anche nel caso della doccia, consigliamo di installare maniglioni orizzontali, per aiutare l’utente ad alzarsi dal sedile e rimanere in piedi in sicurezza.
Nei servizi igienici dei locali aperti al pubblico è necessario prevedere e installare il corrimano in prossimità della tazza wc, posto ad altezza di cm 80 dal calpestio, e di diametro cm 3 – 4; se fissato a parete deve essere posto a cm 5 dalla stessa.
Negli alloggi accessibili di edilizia residenziale deve essere prevista l’attrezzabilità con maniglioni e corrimano orizzontali e/o verticali in vicinanza degli apparecchi; il tipo e le caratteristiche dei maniglioni o corrimano devono essere conformi alle specifiche esigenze.
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