Cosa è cambiato dopo il Covid-19 nella progettazione di spazi pubblici
Il Covid-19 ha avuto conseguenze devastanti che hanno cambiato profondamente le persone, le organizzazione e in generale la nostra forma di vivere. Nonostante la situazione attuale, la storia delle epidemie e delle crisi passate suggerisce che eventualmente l’essere umano è capace di trovare nuove soluzioni. Dopotutto, la necessità è la madre di tutte le invenzioni. Una risposta indispensabile, quindi, al coronavirus è l’innovazione e il settore della costruzione non è un’eccezione. Di fatti, è necessario ripensare la progettazione degli spazi aperti al pubblico, in particolare i bagni pubblici, per rispettare le misure di controllo del contagio.
Ripensare i bagni pubblici per la nuova normalità
La necessità di ritornare alla normalità rispettando comunque tutti i requisiti di sicurezza necessari deve cambiare notevolmente il nostro concetto di bagno. Esperti di salute pubblica, progettisti, architetti e persino la OMS hanno riconosciuto difetti fondamentali nella progettazione dei servizi igienici pubblici attuali che potrebbero diventare uno spazio di diffusione del contagio e suggeriscono la necessità di nuove soluzioni per affrontare la realtà post-Covid19. Le innovazioni suggerite per i bagni pubblici includono cabine autopulenti, porte che non richiedono alcun contatto con le mani, maggiore frequenza di pulizia, rubinetti e dispensers con fotocellula. Studi recenti hanno dimostrato che il Covid-19 può sopravvivere su una superficie fino a nove giorni a temperatura ambiente e che quindi il rischio di contagio indiretto è molto alto. Per questo diventano imprescindibili soluzioni che non richiedono contatto come rubinetti, erogatori, orinatoi e flussometri elettronici.
L’innovazione come risposta
In Idral siamo sensibili alle necessità della comunità e abbiamo subito aperto la progettazione di nuovi prodotti in grado di aiutare a rispondere a questi (non cosí) nuovi bisogni. Le innovazioni mostrate in questo articolo sono solo alcune delle proposte studiate in questi giorni che possono aiutare a prevenire la diffusione del Covid-19.
10580, 4ALL Easy-Compact. Barra multifunzionale elettronica a muro
E’ un sistema completo che include rubinetto, asciugamani, e distributore di sapone. Tutti a comando elettronico a fotocellula con una struttura in solid surface antibatterica. L’utilizzatore grazie a questo sistema è in grado di igienizzare al 100% le proprie mani senza spostarsi dal punto di utilizzo evitando di contaminare il bagno. I componenti interni della struttura sono di massimo livello:
- la piastra di supporto e fissaggio a muro è in acciaio inox,
- il distributore di sapone ha un serbatoio con pompa peristaltica e un tubo speciale in santoprene che resiste ai saponi disinfettanti o gel idro-alcolici più aggressivi e densi.
- L’asciugamani ad aria è certificato CE e tutte le parti elettroniche sono programmate per garantire la massima sicurezza di utilizzazione,
- tutti i sensori hanno un sistema antivandalo
- il rubinetto in più ha un sistema anti-legionella integrato che evita la formazione di legionella nell’acqua.
02582S e 02503/1S, distributori di sapone e disinfettante con fotocellula
Erogatori elettronici con fotocellula di sapone o disinfettante, composti da un corpo in ottone cromato resistente alla corrosione secondo EN248, estrema facilità di installazione. Serbatoio maggiorato per spazi pubblici di grande afflusso, sensore infrarossi anti-vandalico e pompa resistente a saponi e gel aggressivi. Prodotti interamente al nostro stabilimento, assicurano la massima igiene durante l’utilizzo.
L’ufficio tecnico di Idral rimane a vostra completa disposizione per lo sviluppo personalizzato di dispositivi atti ad aiutare la comunità in questo momento di difficoltà.
Di Valerio Lai
Responsabile Ufficio tecnico